Andrea Mecacci è professore associato di Estetica presso l’Università degli Studi di Firenze. Ha insegnato presso la Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Firenze, la Facoltà Teologica dell’Italia Centrale di Firenze e la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Firenze. È stato ricercatore e docente anche in numerose università estere, in Albania, USA, Cina, Messico. È co-editor di “Aisthesis. Pratiche, linguaggi e saperi dell’estetico”, membro del comitato scientifico di “Materiali di Estetica”, del “Popular Inquiry. The Journal of the Aesthetics of Kitsch, Camp and Mass Culture” e della “Revista latinoamericana de filosofia”. Studioso di Estetica, i suoi interessi hanno gravitato principalmente attorno alla storia dell’estetica, all’estetica tedesca di matrice illuministica, idealistica e romantica, al postmoderno, ai processi di estetizzazione, all’estetica del design, alla cultura di massa e ai concetti di pop e kitsch. Tra le sue pubblicazioni: Dopo Warhol. Il pop, il postmoderno e l’estetica diffusa (Donzelli 2017), Il kitsch (Il Mulino, 2014), Estetica e design (Il Mulino, 2012).