Roberta De Monticelli si forma alla Scuola Normale Superiore di Pisa e all’Università di Pisa, dove si laurea nel 1976 con una tesi su Edmund Husserl. Si specializza all’Università di Bonn, di Zurigo e ad Oxford, sotto la guida del filosofo Michael Dummett e di Raymond Klibansky. La sua tesi di dottorato si concentra su Frege e Wittgenstein.
Gli studi in filosofia di linguaggio conducono Roberta De Monticelli a insegnare la disciplina all’Università di Pisa e nell’ateneo milanese. Dal 1989 al 2004 insegna invece Filosofia moderna e contemporanea presso l’Università di Ginevra, succedendo così alla filosofa svizzera Jeanne Hersch, e dal 2003 Filosofia della persona all’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano.
A Ginevra collabora con medici, teologi e studiosi di etica fondando la scuola dottorale interfacoltà La personne: philosophie, épistémologie, éthique. “Persona” è anche il nome del centro da lei diretto dal 2009, che si occupa di ricerca in ambito fenomonelogico in quello delle scienze della persona. Collaboratrice e direttrice in numerose riviste, accademiche e non, da aut-aut al Fatto quotidiano, è anche membro del Consiglio di Presidenza di Libertà e Giustizia.
I suoi interessi filosofici spaziano dalla logica e dalla filosofia del linguaggio (Leibniz, Frege, Wittgenstein) alla filosofia teoretica, dalla fenomenologia alla teologia e alla spiritualità (Agostino, Tommaso) fino alla riflessione etica.
Autrice di numerosi testi, tra le sue ultime pubblicazioni Il dono dei vincoli. Per leggere Husserl (Garzanti, 2018), Al di qua del bene e del male. Per una teoria dei valori (Einaudi, 2015), La questione civile (Raffaello Cortina, 2011).