Andrea Mecacci si laurea in Filosofia nel 1997 presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. Tra il 1998 e il 2000 ottiene un Dottorato di ricerca in Filosofia presso l’Università di Genova e per sei mesi collabora con la Eberhard Karls Universität di Tubinga. Dal 2002 al 2007 ha insegnato Estetica presso la Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Firenze, la Facoltà Teologica dell’Italia Centrale di Firenze e la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Firenze. È stato inoltre Visiting Researcher presso il Department of Philosophy della Georgetown University, Washington DC. Nel 2007, inoltre, è stato ricercatore presso il Dipartimento di Tecnologie dell’Architettura e Design, Università degli Studi di Firenze. Nel corso degli anni è stato membro del Collegio dei Docenti del Dottorato in Filosofia delle Università di Pisa e Firenze, coordinatore dell’insegnamento di “Esthétique” per il Progetto Tempus EU: 3D, Design pour le développement durables des productions artisanales locales (Tunisia), professore associato presso il Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Firenze e docente di “Aesthetics of Design” presso l’Overseas Campus (Florence) della Tongij University (Shanghai). Dal 2016 ha insegnato Estetica presso la IUL- Italian University Line, la Universidad Internacional di Cuernavaca (Messico), la Nanjing University of Aeronautics and Astronautics (Nanchino, Cina), l’Università Cattolica “Nostra Signora del Buon Consiglio” di Tirana (Albania) e la Universidad Internacional di Cuernvaca (Messico). Attualmente è professore associato presso il Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Firenze.  Tra le sue pubblicazioni Dopo Warhol. Il pop, il postmoderno e l’estetica diffusa (Donzelli 2017), Il kitsch (Il Mulino, 2014), Estetica e design (Il Mulino, 2012)